ISTAT: 36% italiani sedentari e il 44% in sovrappeso

21, aprile 2023 – Nel 2022, in Italia, la quota di persone sedentarie, che dichiarano cioè di non svolgere né sport né attività fisica nel tempo libero, è pari al 36,3%. L’indicatore mostra un significativo peggioramento rispetto al 2021 (quando era pari al 32,5%) e si riallinea, invece, ai livelli registrati nel biennio pre-pandemico 2018-2019. L’eccesso di peso tra la popolazione adulta, in crescita nel 2020 (quando era pari a 45,9%), si riallinea sia nel 2021 che nel 2022 ai livelli pre-pandemia, con valori rispettivamente pari a 44,4 e 44,5%. La componente dell’indicatore relativa all’obesità rimane tuttavia in aumento nel lungo periodo.

E’ quanto rileva l’Istat nella decima edizione del Rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes). Sempre nel 2022, è pari al 16,8% la quota di popolazione di 3 anni e più che ha consumato giornalmente almeno quattro porzioni di frutta e/o verdura, in continua diminuzione negli ultimi anni (sfiorava il 20% nel periodo 2015-2018). Il Rapporto ha inoltre stimato che lo scorso anno la speranza di vita in buona salute è stata pari a 60,1 anni. “L’andamento di questo indicatore – spiega l’Istat – ha segnato un punto di rottura dopo la pandemia per gli opposti andamenti delle due componenti dell’indicatore (speranza di vita e prevalenza della buona salute percepita), facendo registrare sia nel 2020 che nel 2021 valori superiori rispetto al 2019 (era pari a 58,6 anni). L’andamento è dovuto al picco di aumento della quota di persone che aveva valutato positivamente le proprie condizioni di salute nel contesto della pandemia. Permane il divario di genere a vantaggio degli uomini, con oltre 2 anni di differenza (61,2 e 59,1 rispettivamente per uomini e donne)”.

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