Long Covid: lo stile di vita sano protegge dall’insorgenza
7 febbraio 2023 – Uno stile di vita sano difende dal rischio di long covid e le più protette risultano le donne. E’ quanto emerso da uno studio dell’Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston. Sono state convolte 2.000 partecipanti ed è pubblicato recentemente sulla rivista Jama Internal Medicine. “Con le continue ondate pandemiche, il long Covid ha creato un grave problema di salute pubblica. Le nostre scoperte suggeriscono la possibilità che l’adottare comportamenti più salutari possa ridurre il rischio di sviluppare sintomi persistenti post Covid” ha dichiarato Andrea Roberts, coordinatore dello studio. Si stima che solo in USA fino a 23 milioni di persone soffrano di long COVID, definito come la presenza di sintomi legati al SARS-CoV-2 per quattro o più settimane dopo l’infezione acuta.
I ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 32.000 infermiere del Nurses’ Health Study II, che hanno riferito il proprio stile di vita nel 2015 e nel 2017 e hanno riportato una storia di infezione da SARS-CoV-2 da aprile 2020 a novembre 2021. Durante questo periodo, più di 1.900 partecipanti hanno contratto il virus. Tra queste, il 44% ha sviluppato il long COVID. Rispetto alle donne che non conducevano uno stile di vita sano (non presentavano nessuno dei fattori associati a una vita sana, come la corretta alimentazione e l’attività fisica), quelle con cinque o sei indicatori di uno stile di vita sano avevano un rischio di long COVID inferiore del 49%. Tra i fattori più importanti per difendersi dal long covid, sono risultati cruciali il mantenimento di un peso corporeo sano e un sonno adeguato (da sette a nove ore al giorno). I risultati hanno anche mostrato che, anche tra le donne che hanno sviluppato long COVID, quelle con uno stile di vita più sano prima dell’infezione avevano un rischio ridotto del 30% di avere sintomi che interferivano con la loro vita quotidiana. Non a caso diversi studi hanno confermato che uno stile di vita insalubre si associa a un aumento del rischio di infiammazione cronica e disfunzione immunitaria, entrambi collegate a un aumento del rischio di long COVID.
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