Mortalità
Cosa sono | Incidenza | Mortalità | Sopravvivenza | Prevalenza |
In Italia, nel 2017, i tumori hanno causato la morte di 180.085 persone (79.962 tra le donne e 100.123 tra gli uomini), equivalenti al 27,7% di tutte le 650.614 morti registrate in quell’anno. Il tumore del polmone costituiva, con il 18,8%, la più frequente causa di morte oncologica, seguito dai tumori del colon-retto e ano (10,8%), della mammella femminile (7,2%), del pancreas (6,9%) e del fegato (5,1%).
Negli uomini, di gran lunga la prima causa di morte oncologica era rappresentata dal tumore del polmone (23.928 morti, il 23,9%) seguito dai tumori del colon retto e ano (10,6%) e prostata (7,7%).
Nelle donne, era il tumore della mammella la prima causa di morte oncologica (16,1% di tutti i decessi per tumore maligno), seguito dal tumore del polmone (12,5%) e dai tumori del colon retto e ano (11,0%).
Stime per il 2020 partendo dai dati di mortalità rilasciati dall’ISTAT per il 2015
Nel 2020, si stima che, in Italia, i tumori siano stati la causa di morte per 101.900 maschi e 81.300 femmine, un numero assoluto di poco aumentato per l’invecchiamento della popolazione rispetto a quello documentato per il 2017 dall’ISTAT.
Infatti, rispetto al quinquennio precedente, le proiezioni nei due sessi indicano andamenti in diminuzione in entrambi i sessi con i tassi di mortalità standardizzati per età che diminuiscono del 6% nella popolazione maschile e del 4% in quella femminile (tassi di mortalità proiettati per il 2020: 323/100.000 nei maschi, 190/100.000 nelle femmine).