Tumore seno metastatico: solo un italiano su 10 si ritiene ben informato
Il tumore al seno metastatico interessa più di 52mila donne nel nostro Paese ma non è ancora conosciuto dai cittadini. Solo un italiano su 10 infatti si ritiene ben informato, mentre oltre la metà non ne sa quasi nulla. Ad avere meno consapevolezze sulla malattia sono gli over 54, gli uomini, e chi non ha mai vissuto esperienze in famiglia o tra i propri conoscenti. E persino chi ha avuto esperienza della patologia, nel 37% dei casi, dichiara di non saperne molto. Ancora più bassa risulta la conoscenza su familiarità e fattori predisponenti: appena il 20% degli italiani ha sentito parlare della mutazione genetica BRCA, fattore di rischio che aumenta la possibilità d’insorgenza della malattia.
Per questo Europa Donna Italia scende in campo in occasione dell’imminente Giornata Nazionale del Tumore al Seno Metastatico del prossimo 13 ottobre, con la nuova campagna pubblicitaria Una Volta Per tutte. Anche quest’anno sarà data visibilità all’informazione e alla sensibilizzazione, con l’obiettivo di supportare tutte le donne che convivono con la malattia. Protagoniste del video che fa parte della Campagna sono quattro pazienti, in quattro ambientazioni diverse. Si trovano al centro di un contesto affollato e vogliono farsi sentire. Chiedono percorsi specifici, studi clinici, nuove cure, benessere fisico e mentale, invalidità civile e si rivolgono a chiunque le possa ascoltare, in particolare a Istituzioni, Ministeri, Commissioni e Decisori regionali. Il video si chiude con il claim “per sentire basta l’udito, per ascoltare serve impegno”.
La campagna Una Volta Per tutte è declinata su vari mezzi per ricordare la scadenza della giornata mondiale del Tumore al Seno Metastatico. Saranno coinvolti tv, radio, cinema, stampa e affissioni con l’obiettivo di sensibilizzare il numero più alto di persone.
“È fondamentale sensibilizzare la popolazione su questi temi, sia per illustrare la complessità del trattamento, che per evidenziare i grandi passi da gigante fatti dalla ricerca e dai progressi ottenuti grazie alle nuove terapie. Nel 2022, in Italia, sono state stimate 55.700 nuove diagnosi di cancro del seno, il 7% è metastatico all’esordio e circa il 20% sviluppa metastasi nei 5 anni successivi alla diagnosi – Le pazienti con malattia metastatica devono essere prese in carico da un team multidisciplinare, cioè dai centri di senologia, in grado di intercettare e soddisfare il loro bisogno di cura globale e duraturo”, spiega Saverio Cinieri, Presidente nazionale di AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), tra i promotori della campagna:
“È rassicurante che la ricerca si focalizzi sempre più su malattie un tempo considerate incurabili per garantire alle pazienti non solo un allungamento delle aspettative di vita, ma anche una migliore qualità. Questi traguardi ci fanno capire quanto sia importante ascoltarle e garantire loro i diritti di tutela necessari. Questo stadio della malattia è molto complesso, ma proseguire nell’ascolto, nella ricerca e nel supporto alle pazienti, è più che mai un dovere per tutti noi” aggiunge Luigi Cataliotti, Presidente di Senonetwork.
“Dare voce alle richieste di queste donne è da sempre una mission di Europa Donna Italia- spiega la Presidente di Europa Donna Italia, Rosanna D’Antona– Quest’anno vogliamo puntare sull’ascolto delle richieste delle donne con TSM, attraverso delle immagini forti che spiegano come ad oggi i loro diritti e bisogni risultino ancora inascoltati. Porteremo di nuovo sul tavolo dei decisori le richieste del manifesto per accelerare un processo che deve essere avviato prima possibile e proseguiremo fino a quando queste non saranno ascoltate”.
Promossa da Europa Donna Italia insieme a A.N.D.O.S., aBRCAdabra e Oltre il Nastro Rosa, con il supporto di AIOM e Senonetwork APS, ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute e di Pubblicità Progresso. È stata creata e prodotta da Coo’ee Italia, pianificata e distribuita da Havas Media Italia: tutti questi partner hanno supportato Europa Donna Italia pro bono. Sarà pianificata su Rai, Mediaset, La7 e Discovery che hanno concesso gratuitamente gli spazi, così come su carta stampata, coinvolgendo Cairo e Mediamond. La diffusione coinvolge anche il web, con spazi offerti da Mediamond, Cairo e Manzoni, e la radio grazie a Advertising e Open Space. Completeranno la diffusione anche gli spazi OOH, concessi da Exomedia, Ipas, Pubbliroma, Apa, Mediamond, Streetvox, Urban Vision, Acone Associati in posizioni centrali di Milano e Roma e una programmazione dedicata nei cinema italiani.